venerdì 27 settembre 2019

Minturno, il sindaco azzera tutte le deleghe: ecco cosa bolle in pentola

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27 settembre 2019

di Simone Nardone

Alcuni vecchi volponi della politica, quando i palazzi avevano un proprio peso specifico non solo nelle istituzioni, ma anche tra la gente, sostenevano che a metà mandato meglio cambiare tutto per tornare a rinnovarsi. Che derivi da qui la scelta del sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli? Non è escluso, ma è tutto da vedere.
Nell’epoca dei social, infatti, a comunicare la decisione, provare a non dare adito ad ipotesi o inutili polemiche è proprio il primo cittadino attraverso la propria pagina Facebook, dove spiega alcune cose.

“Dal 21 giugno 2016 ad oggi, abbiamo fatto un lavoro straordinario per rimettere in carreggiata la nostra Città’. Riteniamo di aver raggiunto tanti obiettivi insieme alla nostra Comunità’: non è questo il momento ne’ il luogo per ricordarli tutti. E’ giunto il momento di fermarci e individuare nuovi ambiziosi obiettivi immaginando la Minturno del 2030, e mettere in campo, conseguentemente, un’azione amministrativa ancora più stringente ed efficace. Per favorire una fase di riflessione ampia e il più possibile coinvolgente, ho deciso di azzerare tutte le deleghe precedentemente assegnate ai delegati esterni, ai consiglieri comunali e agli Assessori. Per chiarezza e per evitare inutili discussioni, gli assessori restano assessori, ma in questo momento senza deleghe specifiche ed esclusive. Minturno cambia con il coraggio delle nostre idee!”
Post social del sindaco Stefanelli
Un dato di fatto ci sarebbe, quello di voler mantenere integra la giunta. Quella frase “gli assessori restano assessori”, lascia presagire che non c’è l’intenzione di qualche avvicendamento nell’esecutivo cittadino. Di contro è vero che questo rimescolare le carte un po’ spiazza la politica locale, anche alla luce del fatto che a due anni dal rinnovo dell’Amministrazione locale, si ricomincia tutto da capo.
Strategia politico-elettorale, riassestamento della coalizione locale o qualche eventuale frizione interna alla maggioranza, alla base della decisione? Difficile dirlo, ma l’attesa dovrebbe durare poco, probabilmente già a inizio settimana prossima avremo le deleghe nuovamente assegnate.