21 aprile 2019
di Simone Nardone
Raggiunta la salvezza, in casa HC Banca Popolare Fondi, devono essere calati un po’ gli stimoli. Mettici poi che al Bolzano – prima forza della massima serie italiana – mancava un punto per ottenere la matematica prima piazza in attesa delle finali scudetto e che ai padroni di casa mancava anche Leal, ecco che il gioco è fatto.
Poco ciò di buono che è stato messo in campo dai rossoblù, se non l’ampio spazio dato ai più giovani soprattutto nella seconda frazione di gioco. Per chi si aspettava una delle migliori prestazioni dei giocatori di casa solo per via del blasone degli avversari è rimasto deluso. Il Bozen tutto è fuorché una squadra facile da affrontare e se ci si aggiunge la non giornata di grazia dei realizzatori rossoblù, ecco giustificato il severo punteggio finale. Nella primissima frazione di gioco, malgrado il clima non dei più tesi e un pubblico vagamente meno rumoroso del solito, il Fondi ci ha provato a non cedere subito il passo: ma al 10’ era già sotto 2-5. Gara in salita che, complice un indiscutibile fenomeno come Volarevic tra i pali, ha portato gli altoatesini a chiudere la prima frazione di gioco con un importante 6-15.
L'articolo: https://www.h24notizie.com/2019/04/21/pallamano-a1-bolzano-davvero-troppo-forte-fondi-battuto-17-32-video/
Il secondo tempo non è certo stato migliore, basti pensare che la prima realizzazione rossoblù è arrivata addirittura al 10’ dopo la pausa, quando ormai il tabellone luminoso registrava un irrecuperabile 7-19. Punteggio poi scivolato tra alti e bassi dei padroni di casa e accelerate e frenate della compagine del Bozen, fino al definitivo 17-32. Pochi quelli che si sono distinti positivamente tra le fila fondane: un plauso va comunque fatto a Iballi miglior realizzatore della squadra (5) e Pola in crescita. Ma non possono non citarsi anche i giovani Tenore e Macera, il primo che chiamato in causa da De Santis ha anche messo a segno un gol, il secondo che si è distinto tra i pali in un paio di belle parate in chiusura di match. Situazione opposta tra le fila del Bolzano dove sono andati a rete quasi tutti, sorretti dal sontuoso Volarevic tra i pali.
Il primo maggio, per i ragazzi di mister Giacinto De Santis, c’è la trasferta di Bressanone, prima della chiusura della stagione in casa contro il Cassano Magnago.