venerdì 8 ottobre 2010

Monte San Biagio, consiglio comunale tra "appalti pilotati" e problemi parco degli Ausoni

07/10/2010 Si è svolta nei giorni scorsi anche a Monte San Biagio la prima seduta del consiglio comunale dopo la pausa estiva. All’ordine del giorno c’erano punti riguardanti equilibri di bilancio, sul regolamento dei servizi cimiteriali ed un altro su delle alienazioni; nonché una variante del Prg per l'accessibilità e la riqualificazione della località Castello. La discussione, però, è stata particolarmente incentrata su alcune interrogazioni poste dal gruppo di opposizione Monte San Biagio in Comune. Quella più accesa e dai tratti più colorita è stata sicuramente in merito ai presunti appalti pilotati. La denuncia era arrivata proprio nelle settimane scorse dal gruppo di minoranza che aveva fortemente insistito sulla necessità di provvedere con un regolamento per una rotazione. Alla base di queste polemiche c’era la volontà dei consiglieri di oppoizione di dare la possibilità a tutte le imprese locali di poter lavorare con il comune. Inoltre i consiglieri Massimo Basile, Biagio Rizzi, Nicola Grossi e Rosario Masiello hanno evidenziato durante la riunione dell’assise civica che la stessa ditta in questione - quella che secondo la loro tesi è l’unica che lavora nel territorio monticellano - ha anche una litependente con il Comune proprio per abusi edilizi. La contestazione fatta dai quattro membri della minoranza rimane dunque sempre la stessa, ovvero, chiedono che sia permesso a tutte le ditte presenti nel territorio di poter lavorare. Un'altra interrogazione ha riguardato la vicenda riguardante il Parco degli Ausoni. “Siamo onorati come cittadini di Monte San Biagio che un incarico importante è stato attribuito al ex vice sindaco Carnevale – hanno commentato i membri di Monte San Biagio in Comune – ma non possiamo tacere sul fatto che all'interno della stessa maggioranza ci siano voci discordanti, con addirittura delle manifestazioni contro il parco a cui partecipano autorevoli esponenti della Pdl”. Un altro problema sollevato dei banchi dell’opposizione è stato quello del trasferimento della prima elementare dalla scuola di Maria Pia di Savoia a quella di Campo Marinello.