giovedì 10 dicembre 2009
Natale a lume di candela
"Accenderemo noi le luci, e prego tutta la cittadinanza di comprare candele e passare per il paese e dimostrare che non siamo a lutto", queste sono state le parole di Crescenzo Fiore – consigliere comunale uscente del PD – che ha usato venerdì scorso durante la trasmissione “Le voci della città” a cura dell’Istituto Colture e Società in onda sull’emittente locale Canale7. Una provocazione per mantenere alta l’attenzione su quello che sta diventando un caso che vede sconvolta l’intera popolazione di Fondi, quello della mancanza di illuminazioni natalizie per le vie della città. Ma ieri il conduttore della trasmissione ha rincarato la dose, trasformando quella che era nata come una provocazione in una vera e pacifica protesta, invitando tutti i cittadini a recarsi in piazza Unità d’Italia sabato alle ore 18 con una candela accesa per illuminare una città al buio delle feste. Solo il centro nei prossimi giorni potrebbe essere parzialmente illuminato, grazie ad uno stanziamento di circa 10 mila euro. Per ora le vie del paese sono illuminate solo dalle luminarie dei negozi; neppure quelle fisse sul Castello vengono accese nonostante basti alzare un solo interruttore per renderle funzionanti. Fondi sta scendo lentamente da un periodo particolarmente critico della sua storia e le festività natalizie possono rappresentare un punto di svolta per ritrovare l’identità e la coesione tra i fondani. Un modo per farsi sentire e per avanzare una richiesta legittima. L’appuntamento è alle 18 ai piedi del castello baronale, su cui sono istallate tutto l’anno luci che, non si sa perché, ancora non vengono accese.