domenica 19 gennaio 2020

“Un’Altra Città” perde i pezzi, ma non c’è polemica



da www.h24notizie.com

19 gennaio 2020

di Simone Nardone

“Un’Altra Città” perde i pezzi, ma non c’è polemica
Avvicendamento in “Un’Altra Città”saluta tutto il vertice dell’associazione che esprime, con 7 consiglieri comunali, una parte importante della maggioranza consigliare a Formia. Non sembrano esserci polemiche alla base della scelta, almeno secondo quanto dichiarato dall’ormai ex presidente Nicola Perrone che abbiamo raggiunto telefonicamente.

La comunicazione è stata effettuata lo scorso 6 gennaio, nel giorno dell’Epifania. A lasciare la carica oltre al presidente Nicola Perrone, il vice Stefano Scipione e la tesoriera Serena Cardillo.

La decisione, secondo quanto spiegato dall’ex numero uno dell’associazione che porta lo stesso nome del gruppo consiliare, e, prima ancora della lista civica in supporto a Paola Villa sindaco (già nel 2013), sarebbe stata dettata da impegni personali e lavorativi. I consiglieri comunali in forza ad “Un’Altra Città”, infatti, sono diventati 7 negli ultimi mesi, a fronte degli iniziali 4 e il coordinamento associativo non poteva risentire di ritardi – o frizioni. Di qui la decisione di lasciare. Perché se da una parte “la decisione non è dettata da una polemica con l’Amministrazione” ci ha spiegato Perrone a nostra specifica domanda, lo stesso ha anche detto – precisando la posizione esclusivamente di tipo personale – di come a suo modo di vedere le cose “una maggiore coralità avrebbe sortito sicuramente maggiori effetti”.
Va ricordato come l’associazione Un’Altra Città sia stata la genesi di quel movimento civico che alle ultime elezioni ha visto arrivare alla fascia tricolore Paola Villa, nel tempo è diventata una singola forza – per quanto importante – di una coalizione più ampia, dove un altro ruolo importante nel tempo l’ha conquistato “Formia Città in Comune”, nata proprio da una costola di “Un’Altra Città”. Tutto ciò per dire che, la vita politica – e associativa – di quest’ultima ha sicuramente visto dinamiche non facili da gestire per chi è passato dallo studiare l’opposizione civica al ritrovarsi forza di maggioranza.
Adesso il pallino è passato nelle mani del capogruppo di “Un’Altra Città” in consiglio comunale Christian Lombardi che avrà il compito di traghettare l’associazione alla formazione di un nuovo direttivo, oltre che di coordinare l’azione politica in seno alla massima assise civica. Ma questo, in qualità di capogruppo accadeva già prima, perché l’associazione che di fatto era espressione del gruppo consiliare, ha continuato ad avere una vita più ampia di quella politico-amministrativa, essendo stata – secondo quanto spiegato dall’ex presidente Perrone – comunque “una forza critica della maggioranza, informando il sindaco quando ce n’è stato bisogno di posizioni su cui l’associazione non era d’accordo”.