da www.h24notizie.com
26 gennaio 2020
di Simone Nardone
In molti nelle ultime settimane si erano domandati cosa facesse la Lega, o per meglio dire, dove avrebbe deciso di collocarsi nel panorama politico locale in vista delle elezioni amministrative di primavera. La risposta arriva nella tarda serata di un sabato sera, forse al termine dell’ennesima riunione politica, o dell’ok da parte dal provinciale.
Basta attese, la Lega muove i primi passi in vista della tornata elettorale e lo fa con un intervento netto e allo stesso tempo ponderato, in cui detta le modalità – seppur per ora senza i tempi – con cui avvicinarsi alle urne.
“La Lega di Fondi intende dar vita ad un’assemblea costituente per riunire tutti i partiti del centrodestra in una coalizione aperta ed inclusiva verso coloro che ne vogliono essere partecipi a titolo personale o con liste civiche ed accoglienti verso chi, dentro il tessuto sociale, culturale ed economico, ci sollecita a candidarci e ci offre stimoli dai quali trarre energie da indirizzare. Con la giusta sensibilità per far comprendere che, condividere le responsabilità, vuol dire fare di più e meglio per la città, senza individualismi e grazie all’elaborazione di un innovativo programma di governo della città e soprattutto alla candidatura di un sindaco credibile, fortemente identitario e rappresentativo per tutto il centrodestra.”La nota del Carroccio locale
Una vera e propria presa di posizione che potrebbe mettere in evidenza la lentezza del processo politico in seno all’attuale maggioranza di centrodestra proprio per promuovere una coalizione e un nome per la successione del sindaco Salvatore De Meo.
Un possibile monito a Forza Italia? Probabile. Ma ancor più probabile è che la Lega sembra non volere un ruolo di secondo piano in queste elezioni, ribadendo – come è stato fatto nella nota – il ruolo che i dirigenti leghisti vogliono avere nella coalizione (che viene precisato vuole essere di “centrodestra”) e sulla scelta del candidato a sindaco.
E se da una parte nelle parole del circolo della Lega locale sembra esserci la voglia di rivendicare una leadership di coalizione, dall’altro c’è l’appello alle forze di centrodestra ad unirsi in vista delle amministrative. Un appello che comprende tutti sia partiti che movimenti civici.
Insomma, anche se si sapeva che in questi giorni si sarebbe mosso qualcosa, in realtà forse siamo già al momento verità, almeno per capire chi sta con chi, e chi invece no.