19 gennaio 2019
di Simone Nardone
Finisce 29-30 in favore dell’Ego Siena, il match di sabato pomeriggio al palazzetto dello sport. Tra andata e ritorno i toscani conquistano negli ultimissimi secondi – a danno proprio dei rossoblù – ben tre punti. All’andata il Siena era riuscito a pareggiare in extremis. Lunghezze che permettono proprio alla formazione allenata da Fusina di scavalcare quella guidata da De Santis.
La partita, non delle più belle viste quest’anno al palazzetto dello sport, ha regalato sicuramente un equilibrio sul piano del punteggio che si è protratto per quasi tutto il match. Il gioco non è stato sicuramente entusiasmante da ambo le parti, anche per via di un fraseggio spesso spezzettato anche per via di decisioni arbitrali molto contestate sia dal pubblico che dagli due schieramenti in campo.
L'articolo: https://www.h24notizie.com/2019/01/19/lhc-fondi-cede-sulla-sirena-al-palazzetto-dello-sport-passa-il-siena/
Buono sicuramente l’approccio al match del Fondi che dopo 10’ era avanti 5-2, salvo vedersi raggiungere sull’8-8 sei minuti più tardi. Dopo un periodo di sostanziale parità e vantaggi esigui per i padroni di casa, al 27’ è arrivato il primo sorpasso degli ospiti (13-14), per poi andare al riposo alla fine del primo tempo sul +2. Va segnalato che proprio durante la prima parte del match il Siena ha perso uno dei suoi uomini forti, Pesci, vittima di un contrasto di gioco che l’ha costretto ad uscire dal campo a spalla dei compagni. Alla ripresa, gli ospiti sono tornati in campo approfittando degli stessi punti deboli mostrati dai padroni di casa nel primo tempo: poca concretezza sotto porta e una difesa non impeccabile. Al 21’ del secondo tempo, però, il Fondi riusciva ad accorciare sul -1 (24-25) regalando al numeroso pubblico di casa un finale al cardiopalma. Tra diverse sanzioni per due minuti e gol da ambo le parti, al 26’ arrivava il pari (26-26), con il primo vantaggio casalingo dopo oltre mezzora al 26’. Ma non si può raccontare questo match senza spiegare passo passo gli ultimi 10 secondi della partita. Al 29’50’’, infatti, il tabellone luminoso segnava un pari (29-29) e un errore in fase d’attacco del Siena che godeva della superiorità numerica. Nella ripartenza, la palla veniva affidata a Leal (autore di ben dieci realizzazioni). Lo straniero dei rossoblù ha aggredito centralmente il campo arrivando a tirare molto forte ma in modo impreciso con la sfera che si perdeva sul fondo. L’estremo difensore del Siena Garcia, probabilmente migliore in campo e uomo partita, ha rilanciato a cercare direttamente Nelson, che agganciandola al limite dell’area, si girava superando Soliani e mettendola in rete. Il gol arrivava contestualmente al suono della sirena. Il Siena era già in festa, mentre la panchina del Fondi protestava con il commissario di gara che chiamava a raccolta la coppia arbitrale Zancanella-Testa, i quali convalidavano la rete per il definitivo 29-30.
Al di là delle proteste, la rete è sembrata arrivare proprio sulla sirena, ma il Fondi la partita l’ha persa non riuscendo ad approfittare delle tante superiorità numeriche e dei tanti attacchi sbagliati, anche per via di un sontuoso Garcia tra i pali. Da annoverare, anche per far capire l’insofferenza delle panchine su alcune decisioni arbitrali, il giallo per entrambi i mister più una sanzione di due minuti comminata al coach del Siena.
Sorpasso riuscito per i toscani ai danni dei laziali, adesso rispettivamente a 14 e 13 punti, mentre in casa rossoblù si pensa già alla prima trasferta del girone di ritorno, con l’HC Banca Popolare Fondi che la prossima settimana sarà impegnato in casa del Cingoli, con il quale ha perso nella seconda di campionato.