Domani, venerdì 30 novembre presso la libreria Mondadori di Terracina, sita in ia Roma 145, a partire dalle ore 19:00 si svolgerà la presentazione di “Elisir”. Il romanzo, un thriller storico-esoterico ambientato nel sud pontino, verrà presentato alla presenza dell’autore, Simone Nardone che ne discuterà con Massimo Lerose.
L’evento, che gode dei media partner H24notizie.com e Radio Antenna Musica FM 92.2, è l’ennesima tappa di un lungo tour iniziato a giugno del 2017 e che sta portando l’autore a far conoscere il suo scritto in diversi comuni della provincia.
Iacozza arriva alla guida della formazione di basket cagliaritana dopo un discreto giro di panchine italiane. Il coach fondano era arrivato alla corte degli isolani già in estate e nelle ultime ore, a seguito dell’esonero di Riccardo Paolini, gli è stata affidata la guida della squadra.
Il nuovo coach della HertzCagliari Dinamo Academy dovrà cercare di risollevare il morale di una squadra che momentaneamente staziona all’ultimo posto della classifica con solo una vittoria raccolta in nove giornate disputate.
Si è svolto sabato pomeriggio, al teatro Remigio Paone di Formia, il profondo e intrigante incontro con l’autore del libro “Un atomo di verità”. Il testo, firmato da Marco Damilano direttore del settimanale L’Espresso, opinionista e scrittore, è un saggio sulla figura di Aldo Moro edito quest’anno (2018) da Feltrinelli. L’evento, invece, ha rappresentato l’inizio del percorso organizzato dai gruppi adulti di Azione Cattolica delle parrocchie della città dal titolo “GenerAzioni”.
Una scelta sicuramente azzeccata, perché sicuramente ha cercato di ‘generare’ quanto meno riflessioni profonde e non scontate. Riflessioni che, stimolate dalla giornalista Simona Gionta, avevano la figura di Moro, il suo modo di fare, di essere e di vivere la politica, al centro delle risposte dell’autore, ma non solo. Damilano, infatti, stimato soprattutto per le proprie riflessioni anche nei principali Talk Show televisivi e spesso nel salotto di Mentana su La7, ha più volte cercato di attualizzare le riflessioni, partendo dai tragici fatti di quel 16 marzo 1978 all’incrocio tra via Mario Fani e via Stresa toccando le vicende contemporanee, dal diverso modo di affrontare e vivere la politica, fino agli atteggiamenti di uomini di Stato.
“Fondi espugna il Pala Savena, è buio per Bologna”, queste le parole del telecronista che stava commentando la nona giornata del campionato di A1 di pallamano al termine dell’ora di gioco.
Una partita un po’ anonima nel complesso, con alti e bassi da ambo le parti in base alle fasi del match. I rossoblù di mister De Santis venivano dalla vittoria convincente in casa contro il Merano, ma il Bologna cercava aria di riscatto, che non ha trovato. Il primo tempo, iniziato sul sostanziale equilibrio – basti pensare che al 6’ il tabellone segnava solo una rete messa a segno dagli ospiti – poi ha visto prevalere la formazione di casa che, complice anche le parate dell’ottimo estremo difensore e qualche errore di troppo in attacco degli ospiti, fanno fatto prendere il largo al Bologna, che ha chiuso la prima frazione di gioco sul 14-9.
“Termini scaduti”, “non è così”. Potrebbe essere sintetizzato in questo modo il botta e risposta a mezzo social network tra Gianfranco Conte, consigliere comunale di opposizione a Formia e Fulvio Spertini, assessore al bilancio della stessa amministrazione municipale. Al centro del dibattito il Documento Unico di Programmazione.
Nessuno dei due parla direttamente all’altro, ma che si siano scritti indirettamente – accendendo così il dibattito politico – è cosa abbastanza scontata e una supposizione che si può fare seguendo il tema di discussione: ovvero lo strumento per programmare la spesa dell’amministrazione comunale.
Vince in rimonta la MFood Carburex Gaeta in casa del Cingoli. Un successo che permette ai ragazzi del coach Onelli di scavalcare proprio il Cingoli che era a 4 lunghezze, andando a 5 punti in classifica e agganciando il Merano, sconfitto a Fondi.
Non era una partita facile quella dei gaetani, che con umiltà, nonostante un primo tempo quasi sempre sotto di uno due gol di margine, hanno saputo abbassare la testa. Il finale del match è stato davvero entusiasmante.
Vince e convince l’HC Banca Popolare Fondi contro l’Alperia Merano nel match del sabato pomeriggio al palazzetto dello sport. Il tabellone luminoso si ferma sul 23-20, ma per gran parte della partita i padroni di casa hanno guidato la gara su un costante margine che è oscillato dal +5 al +8.
La prima fase di gioco si è aperta su un sostanziale equilibrio, fino all’8’ quando i rossoblù hanno trovato il primo vantaggio (4-3). Attorno al 15’ il momento di svolta: due sanzioni disciplinari con espulsioni per 2 minuti per gli ospiti hanno permesso ai fondani di allungare sul +3 (9-6) e arrivare addirittura sul +6 al 20’ (12-6). Bravi i ragazzi di Giacinto De Santis a mantenere – e addirittura allungare – andando a riposo sul 17-9 grazie ad una realizzazione di Leal al termine di un’ottima azione corale.
Senza storia il match tra il Conversano e l’HC Banca Popolare Fondi di domenica pomeriggio, andata in diretta su Sport Italia. I Pugliesi, una delle squadre più forti della massima serie, rifilano un 31-21 che con quel +10 finale dimostra anche la superiorità sul campo.
Non che i rossoblù avessero chissà quale ambizione di andare a Conversano e tornare con 2 punti in tasca, ma probabilmente c’era la speranza di non subire tutto il match come invece è stato.
Si presentava come una sfida di complicata la settima giornata di campionato tra MFood Carburex Gaeta e Cassano Magnago, ma il match più che essere vinto dagli ospiti è stato buttato dai padroni di casa, che continuano a commettere troppi errori in mezzo al rettangolo di gioco.
La corazzata del coach Kolec, nella prima frazione di gioco ha retto meglio il campo, soprattutto fino al 17’ quando si è raggiunto il primo pari per 9-9.
Per decenni è stato lì inutilizzato e abbandonato, il maltempo adesso lo ha segnato a tal punto che il Comune – che ne è proprietario – sta procedendo alla demolizione. Lo testimonia una delibera di Giunta, oltre alle transenne del Comune che delimitano il perimetro esprimendo il rischio di crolli o cedimenti.
La struttura, posta all’incrocio tra via San Bartolomeo e via Mola di Santa Maria a Fondi, ha rischiato questa sorte già molto tempo addietro. Di proprietà del Comune dalla fine degli anni ottanta e l’inizio di quelli novanta, era stato acquistato proprio con l’idea o di inserirlo all’interno degli utilizzi dell’allora nascente palazzetto dello sport, o per abbatterlo e migliorare la visuale e il respiro urbanistico della struttura sportiva e dell’adiacente parco verde.
Anthony D’Urso, noto anche con il nome di Tony, è stato rieletto come consigliere dello stato di New York. Si sono rincorse nelle ultime ore le congratulazioni dirette o indirette ad Anthony D’Urso, nato a Formia precisamente a Maranola, e poi emigrato negli Stati Uniti d’America. Differentemente da come viene raccontato, però, D’Urso non è stato eletto senatore dello Stato di NY, ma è stato confermato assemblyman del 16esimo Distretto.
Campione del mondo e record del mondo nella sua categoria a Glasgow nel powerlifting per Davide De Bonis. Il giovane fondano ha fatto tutto ciò che poteva: si è preso il trofeo di migliore della propria categoria (17 anni e sotto i 60kg) e non contento anche il record del mondo. Precisamente Davide De Bonis ha alzato 145,5 kg di squat (record del mondo) 90 kg di panca piana e 180 kg di stacco da terra (record del mondo) dove per vincere vengono considerati tutti i chili sommati e dove il fondano ha fatto il record mondiale anche in quello.
Svelato il percorso della 102esima edizione del Giro d’Italia. La grande competizione ciclistica a tappe che attraversa la penisola italiana, quest’anno parte da Bologna per arrivare a Milano. Alla quinta tappa, il Giro torna dopo diversi anni ad attraversare un bel pezzo di pianura pontina.
Il 15 maggio, in una tappa di 140 chilometri, si parte da Frascati e si arriva a Terracina, dove è previsto un circuito cittadino finale. Dopo la partenza, in un percorso che ha il profumo di essere tarato per una volata di gruppo, si passerà per il gran premio della montagna di Rocca di Papa. Poi via verso Velletri per tagliare gran parte dell’agro pontino e un assaggio dei Lepini: prima il passaggio a Cisterna di Latina, poi nel capoluogo di provincia.