sabato 25 agosto 2018

“Elisir” di Simone Nardone a Itri








Bell’evento, quello che si è svolto lo scorso 22 agosto presso la corte del Comune di Itri. A presentare il suo romanzo “Elisir” Simone Nardone. Il giovane giornalista e scrittore di Fondi ha dialogato con Orazio Ruggieri e con l’attento pubblico presente.

A rompere il ghiaccio con i saluti istituzionali il vice sindaco di Itri Andrea Di Biase, che ha poi lasciato spazio al colloquio tra i due relatori.
Orazio Ruggieri ha presentato il collega, evidenziando due fattori su tutti: i quart’anni di distacco anagrafico e la stima e il profondo affetto. Entrando nel merito del romanzo, Ruggieri ha spiegato come: “È veloce ed entusiasmante e il raccontare i fatti, gli usi e i costumi di un luogo che a me piace molto, ovvero Fondi, non poteva non affascinarmi”.


Tanti i temi affrontati nella presentazione e nelle risposte di Nardone alle riflessioni e alle domande di Ruggieri e del pubblico, da perché della scelta di un titolo così intrigante, a riflessioni sulla riscoperta storica di un territorio ampio come il sud pontino, passando per il genere narrativo e l’esoterismo. Un romanzo storico? Io non lo definirei tale – ha spiegato Nardone – certo, presenta molti elementi storici ma questi spesso vengono fusi con miti e leggende, lasciando il dubbio al lettore tra ciò che sia realmente accaduto e ciò che sia solo fiction narrativa.”

Tra i fatti storici, si è parlato del mito di Giulia Gonzaga, come anche dell’elezione dell’antipapa Clemente VII, ma è sui miti e le leggende che si è concentrato maggiormente l’interesse degli intervenuti. “Elisir”, infatti, nato dall’idea di Nardone di unire le bellezze storiche della Piana di Fondi e del sud pontino, è sì uno strumento di marketing territoriale, ma si presta anche a discorsi più ampi come quelli ad esempio di espansione turistica facendo rete tra i territori.
Dopo quelle di Sperlonga e di Itri, non sono finite le presentazioni estive di “Elisir”, che a inizio settembre andrà a Sabaudia.