19 maggio 2018
di Simone Nardone
Il primo di due atti, è ciò che è andato in scena sabato pomeriggio allo stadio Domenico Purificato di Fondi. La storia del professionismo del calcio rossoblù passa dalla doppia sfida tra Racing e Paganese. Nel primo tempo di questa sfida lunga 180 minuti, il match si è concluso sulla parità, con il risultato di 2-2 che ha fatto rimanere con l’amaro in bocca il tecnico di casa Luiso e non solo.
Il primo tempo è stato caratterizzato dal gol degli ospiti, messo a segno all’11’ grazie alla complicità dell’errore dell’estremo difensore del Fondi. Il match, in realtà, si è aperto al 5’ con la prima azione sui piedi della Paganese, con Carini che ha toccato la palla di testa ed Elezaj che è stato bravissimo a salvare il risultato. Due minuti più tardi un episodio che ha di fatto caratterizzato tutto il primo tempo: Mastropietro è stato atterrato – probabilmente in modo falloso – in area di rigore. Ma per il direttore di gara Volpi d’Arezzo era tutto regolare. Proteste sulla panchina dei padroni di casa, che all’11’ subiva lo svantaggio. Colpevole il portiere autore di una papera: Elezaj, sul tiro non irresistibile sul primo palo di Cesaretti tocca la palla che finisce comunque in rete (0-1).
L'articolo originale: http://www.h24notizie.com/2018/05/calcio-play-out-di-serie-c-2-2-tra-racing-fondi-e-paganese/
Nella bella cornice di pubblico dello stadio di via Arnale Rosso, complici i tanti supporters arrivati da Pagani e un discreto pubblico locale, il secondo tempo ha regalato davvero tante emozioni. Sugli spalti della tifoseria ospite, proprio ad inizio secondo tempo, è stato anche mostrato uno striscione polemico verso gli avversari, con su scritto “Ridate a Fondi il Calcio 1922”. Il Fondi ci ha provato subito, già al 51’ a pareggiare i conti non riuscendoci: Vasco arrivato al limite dell’area ha scavalca con un pallonetto tutta la difesa trovando Addessi che l’ha stoppata, messa giù e provato a calciare con un tiro sporco; bravo in questa circostanza il portiere azzurro stellato a non farsi sorprendere e bloccarla a terra. Quattro minuti dopo il pari. Al 55’ azione insistita della Racing che con Mastropietro punta il difensore al limite dell’area, serve Nolé che a tu per tu con il portiere ospite, la calcia sotto ala traversa per il momentaneo 1-1. Sulle ali dell’entusiasmo, dopo solo due minuti, i padroni di casa riescono a ribaltare il risultato con un altro grande contropiede. Il fondano Addessi arriva al limite dell’area, punta il difensore, crossa in mezzo e Nolé che di testa dal centro dell’area in tuffo prende lo specchio della porta. L’estremo difensore Galli la tocca, ma nonostante la smanacciata, la palla va oltre la linea di porta per il 2-1. Ma il calcio è strano e nonostante l’azzeccata scelta tattica di far entrare Corvia che ha aiutato a far salire la squadra, il campo ha detto che è il mister della Paganese ad aver indovinato i cambi. All’87’, infatti, complice una leggera dormita della difesa, Talamo spizza di testa per Bensaja che, imbeccato al centro dell’area, gira a rete per il definitivo 2-2. Sia Talamo che Bensaja erano entrati dalla panchina.
Tra Fondi e Paganese l’ennesima partita al cardiopalma, tant’è che il mister ospite De Sanzo in sala stampa ha ironicamente spiegato: “Spero di non dover più venire a giocare a Fondi, perché ogni volta rischio l’infarto”. Molto più teso l’allenatore del Fondi Luiso che ha condotto un confronto con i giornalisti a suon di polemiche, affermando provocatoriamente: “C’era la Paganese oggi in campo? 2-2 vi sembra un risultato giusto? Abbiamo giocato il primo tempo, ma c’è ancora il secondo la settimana prossima. Mi sembra che oggi meritavamo noi, ma il calcio è anche questo – per poi concludere – sono arrabbiato perché non ho vinto una partita del genere. Ci hanno fatto mezzo tiro in porta e abbiamo preso due gol, ma sono fiducioso per il ritorno.
Il secondo atto, quello che andrà in scena a Pagani la settimana prossima, deciderà chi tra Racing Fondi e Paganese merita di rimanere in serie C e chi finire in D. Ai rossoblù serve una vittoria esterna, ai campani basta anche un pareggio per via del miglior posizionamento in classifica.