Serve o non serve il teatro a Fondi? E’ questa la domanda che ormai da anni, si domandano in tanti nel nostro Comune, anche se forse la domanda che ci si pone è sostanzialmente sbagliata, in quanto il teatro in quanto tale, come del resto le biblioteche ed altri ambienti similari, sono dei presidi di cultura che è meglio che ci siano e non che non ci siano. Certo, la questione diversa è quanto costa ai contribuenti. Ma anche qua la riflessione può prendere varie sfaccettature. Dal fatto che il punto di partenza è stato un finanziamento molto importante sovra comunale, a quello che comunque l’Ente territoriale di Fondi ha dovuto contribuire e dovrà continuare a farlo fino alla fine della realizzazione. Il punto vero e proprio, però, per una città che di cultura ne produce tanta, ma che purtroppo di cultura non ci vive, è: quanto ci verrà a costare una struttura come il teatro di via Mola di Santa Maria?
Premesso che fare una stima ipotetica al momento, dove a mala pena è ultimato l’esterno dell’imponente teatro è praticamente impossibile, possiamo andare a vedere con una certa precisione quanto si spende in giro per l’Italia per la manutenzione di strutture del genere. Grazie ai dati elaborati dall’Associazione Openpolis, infatti, alla voce “teatri” nei bilanci dei Comuni d’Italia corrispondono cifre da capogiro che diventano di più facile comprensione quando queste vengono esemplificate in spese pro capite per cittadino. La cosa più interessante è che questi dati sono attinenti a Enti di grandi dimensioni, e che non è escluso possano essere più interessanti per Comuni con popolazione meno importante come ad esempio Fondi.
Ma andiamo con ordine. Secondo i dati elaborati e resi noti da Openpolis, nelle quindici città più grandi d’Italia, alle voci di bilancio legate ai teatri, viene messa in evidenza una spesa pro capite media di 21 euro. Un dato che se noi proviamo a moltiplicarlo per la popolazione locale residente a Fondi si trasformerebbe (da qui in poi tutti i dati di paragone su Fondi sono solo ipotetici) in 819.000 euro annui.
Nella relazione di OpenPolis, viene messo in evidenza anche come nel 2012 (anno di riferimento della ricerca), Firenze e Venezia avevano addirittura la spesa più elevata, con una cifra pro capite intorno ai 75 euro annui, mentre a chiudere la classifica Napoli con una spesa di 3,50 euro. Partendo da questo dato, il più basso nella classifica, se proiettato sulla popolazione fondana, si trasformerebbe in 136.000 euro annui di spese, dove per spese si include il pagamento del personale addetto, la manutenzione dei locali, l’organizzazione di eventi e la relativa promozione.
Malgrado i dati siano per così dire aleatori, per città che hanno una loro importanza anche a livello culturale, probabilmente molto più intensa di una città di provincia come Fondi, l’unica vera riflessione che verrebbe da fare è: probabilmente un teatro ci vuole più a mantenerlo, che a costruirlo.