Che Matteo Salvini sia un esponente politico dirompente non ci sono dubbi. Ma che la sua venuta a Fondi creasse tanto clamore, forse, era difficile da aspettarselo.
Certo è che dopo l’annuncio del comizio previsto per giovedì mattina in piazza Duomo, sono iniziate le voci e persino i distinguo, fino ad arrivare alla satira.
Andando per ordine, va evidenziato come è la prima volta dopo anni e anni che in campagna elettorale per le amministrative viene a Fondi un leader di un partito nazionale della coalizione di centrodestra che non è un alto dirigente di Forza Italia. Segno dei tempi che cambiano? Delle tanto chiacchierate ipotesi di passaggi futuri del senatore Claudio Fazzone nelle fila della Lega? O forse, più semplicemente, perché il voto di opinione del Carroccio oggi, in questa elezione, può fare la differenza. Certo, strategicamente non fa una piega, ma politicamente pare che gli esponenti più moderati della coalizione non l’abbiano presa benissimo.
Tra loro c’è chi avrebbe deciso di fare buon viso a cattivo gioco e di presentarsi giovedì mattina al convegno, mentre c’è anche più di qualche elettore fedelissimo della prima ora di Forza Italia che non vede di buon occhio questa scelta politica, come quella dell’accordo elettorale con la Lega. Di contro, però, in tanti gioiscono per l’arrivo dell’attuale leader del centrodestra a Fondi.
Tra coloro che non gioiscono, però, c’è Filiberto Rizzi, candidato con la Democrazia Cristiana alle prossime amministrative a Fondi ma socialista, che doveva presentarsi con De Filippis, ma che poi ha abbandonato la coalizione con gli esponenti locali di Italia Viva, tanto da far saltare la lista.
Rizzi con la sua ironia – e la difficile convinzione della linea salviniana – si è catalizzato addosso i tanti commenti di coloro che gli hanno ricordato che le risposte dovrebbe chiederle ai propri compagni di coalizione, considerando che la lista della Democrazia Cristiana con cui è candidato è alleata con la Lega.
Ma oltre la politica e le polemiche, non manca la satira. All’annuncio con tanto di locandina che spiegava dell’evento a Fondi con il leader della Lega – con un immagine dell’ex ministro che sembra presa dal “vinci Salvini”, tra i video politici più usati per la satira nostrana – ha fatto seguito un meme che in poche ore è stato rilanciato su diversi social di coloro che, ovviamente, non gradiscono la presenza di Salvini a Fondi. Nella trovata grafica il leader del Carroccio è provocatoriamente paragonato a un domatore.Rizzi con la sua ironia – e la difficile convinzione della linea salviniana – si è catalizzato addosso i tanti commenti di coloro che gli hanno ricordato che le risposte dovrebbe chiederle ai propri compagni di coalizione, considerando che la lista della Democrazia Cristiana con cui è candidato è alleata con la Lega.
Ma oltre la politica e le polemiche, non manca la satira. All’annuncio con tanto di locandina che spiegava dell’evento a Fondi con il leader della Lega – con un immagine dell’ex ministro che sembra presa dal “vinci Salvini”, tra i video politici più usati per la satira nostrana – ha fatto seguito un meme che in poche ore è stato rilanciato su diversi social di coloro che, ovviamente, non gradiscono la presenza di Salvini a Fondi. Nella trovata grafica il leader del Carroccio è provocatoriamente paragonato a un domatore.