Bisogna presumere che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte non sia riuscito ad allargare la maggioranza.
lunedì 25 gennaio 2021
Punto di svolta nella crisi di governo
Bisogna presumere che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte non sia riuscito ad allargare la maggioranza.
Intervista al deputato della Repubblica Raffaele Trano
sabato 23 gennaio 2021
Assemblea di AC in streaming, l'intervista alla presidente diocesana Paolina Valeriano
venerdì 22 gennaio 2021
Instabilità? Non è colpa del sistema elettorale
Post-it - Obiettivo Comune
di Simone Nardone
“Il maggioritario creerebbe instabilità”, queste le parole usate, nel chiedere la fiducia al Senato, dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte il quale, con una mossa politica rivolta ai centristi, non deve aver notato quanto quel terreno fosse scivoloso.
Ci sono “caduti” in tanti sui temi elettorali e sistemici. E un’osservazione di questo tipo che sa quasi di promessa rivolta ai moderati – tra l’altro molto difficile da mantenere – lascia il tempo che trova con una maggioranza in bilico o molto risicata.
Ma la cosa che spinge alla perplessità è il volo pindarico dell’osservazione sistemica fatta dal presidente Conte. Anche se può sembrare un semplice messaggio politico rivolto alle forze che egli stesso vuole avvicinare, la questione tecnica è ben diversa.
Parlare di stabilità o instabilità di un sistema politico, per prima cosa, non dipende dal sistema elettorale, o almeno non esclusivamente – errore di osservazione da sempre tutto italiano – ma da tanti altri fattori, tra i quali sicuramente quello del sistema dei partiti. Seconda cosa che meraviglia è la mancanza di attenzione al concetto di “stabilità”, almeno nell’accezione politica del termine. Conte ha dimostrato di essere un bravo giurista, ma forse tra le sue letture manca il “Dizionario di Politica” di Bobbio, Matteucci, Pasquino che definiscono “la stabilità” come “la prevedibile capacità del sistema di durare nel tempo”. In realtà, in riferimento all’accezione più idonea all’osservazione e allo studio del sistema politico, gli stessi autori in un passaggio spiegano come questo “è stabile non tanto a causa della sua struttura, ma della sua cultura politica congruente con la struttura stessa”.
lunedì 18 gennaio 2021
Il voto di fiducia in senato
giovedì 14 gennaio 2021
La democrazia non si ferma...dicono
C'è una frase su tutte della giornata di ieri che mi ha lascia perplesso: "La democrazia non si ferma in nome del virus". A pronunciarla è stato Matteo Renzi facendo dimettere le "sue" ministre e innescando la crisi di governo.