14 maggio 2017
di Simone Nardone
SCENARI. Voci in città sostengono che il favorito sia Mitrano che come ha dichiarato ieri nel suo appello finale al confronto, spera che il treno partito cinque anni fa non venga fermato. Ad impensierirlo in sette. Il più accreditato per esperienza e forza elettorale è sicuramente Magliozzi, il che potrebbe lasciar presagire un ballottaggio dal sapore di derby. Attenzione però a Passerino che forte delle cinque liste in campo e della campagna elettorale partita in anticipo potrebbe rappresentare qualcosa in più di un semplice outsider. Ma ci sono anche Raimondi (già sindaco di Gaeta dopo Magliozzi e prima di Mitrano), Scinicariello che spera di rappresentare quell’area progressista orfana di una rappresentanza esplicita per via della decisione dei democratici locali di appoggiare Mitrano e Vallucci forza pentastellata. Infine, ma non da ultimo, i due rappresentanti politicamente più “estremi”: Crocco a sinistra e Pecchia a destra che promettono battaglia giocando il ruolo di outsider della competizione.
Ieri mattina consegnate le liste, ma la campagna elettorale è iniziata con il primo confronto pubblico organizzato dai giovani di Azione Cattolica della città, che proprio ieri pomeriggio hanno messo uno accanto all’altro gli aspiranti primi cittadini, nel salone parrocchiale di San Nilo. Al dibattito stile televisivo con tempi contingentati e impossibilità di repliche e controrepliche, si sono presentati in sette su otto. L’unico assente Crocco di Rifondazione Comunista che ha motivato la sua assenza con una nota in cui esprimeva il dissenso non per la tipologia dell’iniziativa ma poiché non erano rispettati i punti del proprio codice etico.
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IL CONFRONTO. Diversi i temi al centro del dibattito: ambiente, sviluppo tecnologico, walfare, turismo e portualità, giovani e lavoro. Confronto acceso ma non troppo. Qualche scintilla tra il sindaco uscente Mitrano e l’ex primo cittadino di centrodestra Magliozzi,( già sponsor proprio di Mitrano nell’ultima campagna elettorale). L’impossibilità di replica e controreplica ha impedito che il dibattito diventasse più aspro. Molti Attendevano al varco il giovane esponente di Casa Pound, Pecchia, il quale non ha mai alzato i toni e mantenuto un profilo basso. Sempre ponderati e nei tempi anche Raimondi, Scinicariello e Vallucci. Addirittura pronto a non usufruire di tutto il tempo il civico Passerino, comunque molto inciviso.
I NUMERI DELLA COMPETIZIONE. Dopo la consegna delle liste si può parlare dei numeri della competizione che porterà al voto il prossimo 11 giugno il comune di Gaeta. Sono in otto, infatti, coloro che si sfideranno per vestire la fascia tricolore per i prossimi cinque anni. In loro supporto presentare ben 27 liste. A cercare voti importanti per il successo finale o almeno per le preferenze necessarie per entrare nella massima assise civica circa 430 aspiranti consiglieri. Il più “forte” per numero di liste presentate, il sindaco uscente Mitrano (8) a seguire Magliozzi (7) e Passerino (5).
Rigorosamente in ordine alfabetico ecco gli otto pretendenti e le liste in proprio supporto.
Benedetto Crocco, 44 anni, gaetano, nato a New York da italiani emigrati, dopo studi universitari economici, esperienze nel campo del giornalismo e alcuni anni di professione nel settore del piccolo commercio locale, svolge lavori stagionali e precari. É il candidato a sindaco di RIFONDAZIONE COMUNISTA
Massimo Magliozzi, 61anni, ex sindaco di Gaeta dal 2002 al 2006, precedentemente consigliere provinciale e comunale, in passato esponente di Forza Italia, torna in campo per rivestire la fascia tricolore, questa volta in veste civica. È supportato da 7 liste: NOI DI GAETA, IL VELIERO, AZIONE POPOLARE, NUOVA AREA, MARE AMICO GAETANO, PUNTARE AL MASSIMO e LA ROSA DEI VENTI.
Cosmo Mitrano, 47 anni è il sindaco uscente di area di centrodestra, seppur si ripresenta con una composizione leggermente diversa, più trasversale senza simboli di partiti e appoggiato da liste civiche. È supportato da 8 liste: GAETA DEMOCRATICA, LISTA MITRANO, AZZURRI PER CRESCERE ANCORA, GAETA AL CENTRO, AMA GAETA, LE ALI PER GAETA, SCELTA PER GAETA e IL NUOVO QUADRIFOGLIO.
Luigi Passerino, candidato di area civica. Ha 45 anni, è nato a Montréal in Canada, si è diplomato allo scientifico, per poi conseguire con una laurea in Filosofia e poi un Master in relazioni pubbliche. Attualmente è impegnato professionalmente nel campo dell’editoria e distribuzione di contenuti digitali. In suo sostegno 5 liste: OBIETTIVO COMUNE, GAETA SMART, OBIETTIVO GIOVANI, LA GAETA CHE VORREI e INSIEME PER GAETA
Mauro Pecchia ha conseguito la maturità scientifica per poi proseguire con studi in Scienze storiche. Oggi, a 28 anni, è tutor scolastico. È il candidato a sindaco dichiaratamente espressione della destra radicale. In suo sostegno la lista di CASA POUND ITALIA.
Antonio Raimondi, 53 anni, è il capogruppo consiliare del Movimento Progressista di cui è coordinatore e uno dei fondatori. Nel 2007 è diventato sindaco di Gaeta. Anch’egli si presenta come candidato civico supportato dalla LISTA CIVICA RAIMONDI e dal MOVIMENTO PROGRESSISTA.
Emiliano Scinicariello, 46 anni, Laureato in Scienze economiche e bancarie, con specializzazione in economia delle imprese cooperative, da circa 20 anni svolge la professione di consulente aziendale. Ha aderito al Partito Democratico e ne è stato candidato alle Provinciali del 2009, nonché segretario cittadino. Malgrado ciò la sua è una candidatura civica sostenuta da due liste: UNA NUOVA STAGIONE –PROGETTO GAETA MIGLIORE e Il FARO.
Laura Vallucci, 42 anni, nata a Cassino ma a Gaeta da oltre 20 anni, ha conseguito una maturità scientifica, ed oggi lavora come impiegata. È la candidata sindaco designata dal Meetup Gaeta CINQUE STELLE. La lista è stata certificata dal blog di Beppe Grillo.
