Sono anni che se ne parla, che in campagna elettorale tutti promettono degli spazi alle associazioni culturali. In realtà, la verità, è che a Fondi, malgrado il riconosciuto dinamismo culturale che infiamma, e che regala, agli Enti presenti sul territorio e alla cittadinanza, eventi a costo zero realizzati grazie alla dedizione e passione di tanti cittadini, cosa si può dire che le istituzioni abbiano fatto per le associazioni culturali? Poco, forse quasi niente.
Un esempio, il Comune di Fondi spende mediamente ogni anno intorno ai 500 € a bilancio per la cultura. Cosa legittima, se poi ci si riesce a non lamentare dello stato di appiattimento di un’intera comunità. Sicuramente le ristrettezze economiche permettono di finanziare quelle iniziative per così dire più blasonate o gettonate. Forse sarebbe più opportuno finanziare quelle che catalizzano più l’attenzione di turisti e forestieri, ma questa è un’altra storia. La cosa giusta sarebbe mettere tutte le associazioni, (in particolar modo quelle iscritte all’albo comunale) in condizione di poter discutere, progettare e studiare insieme. Di potersi confrontare tra loro e pensare in grande, grazie all’apporto di tutti. In una parola, permettere a queste associazioni di fare Cultura.