Il senatore fondano è tra i seguaci di Pisanu che hanno firmato il documento "Oltre il Pdl"
C’è anche Claudio Fazzone tra i 29 senatori del Pdl che
hanno firmato un documento di morbido dissenso dalla linea guida del Pdl. Il
testo, che vede come primi firmatari l’ex ministro Pisanu e l’ex premier Dini,
è stato denominato dalle pagine del Corriere della Sera “Oltre il Pdl”, per
rilanciare il grande partito di centrodestra verso la prossima competizione elettorale
attraverso una vocazione bipolare ma non bipartitica. Pisanu, Fazzone e
compagni, infatti, invitano gli altri parlamentari del gruppo a riunirsi al più
presto e a riflettere su queste delicate tematiche, capendo come e quando poter
rilanciare il Pdl e il sistema partitico italiano prima di tutto passando
attraverso una riforma elettorale che parta dall’accordo di massima con Terzo
Polo e Pd. Potrebbe far rumore, soprattutto a livello locale e provinciale una
posizione politica netta del senatore fondano che nel corso degli anni ci ha
abituato a sposare una linea molto più fedele a quella ufficiale del partito
nonché del leader Berlusconi. Allo stesso tempo per i più attenti osservatori
delle dinamiche politiche non sarà difficile notare (come avevo io stesso messo
in evidenza in un articolo dello scorso settembre) come Fazzone firmava più
atti proprio con il collega di partito Pisanu, anche se questo iniziava a
guidare la così detta fronda degli scontenti. Da qui il salto non è immediato,
ma neppure sconvolgente come potrebbe apparire ai più. Invece, più
analiticamente, il senatore fondano potrebbe, dal peso dei suoi voti cercare una
nuova collocazione all’interno del partito, magari spingendo per una riforma
elettorale, che con l’eventuale reintroduzione delle preferenze, possa
dimostrare il vero peso in termini di voti che Fazzone ha in tutta la Provincia
di Latina.
Simone Nardone
Per leggere il documento cliccare QUI
Articoli Correlati